Bar della Rotaia

Grazie per la spiegazione.
Non ho capito come il PD1 era interfacciato con l'ACEI dell'UM: quando il posto deviatori era disabilitato, i deviatoi e gli itinerari interessanti lo scalo potevano comunque essere comandati dall'ACEI nell'UM?

In sostanza tutto il piazzale della stazione era comandato dall'ACEI sotto il controllo del DM interno (sempre due interno ed esterno, anche perchè l'esterno in caso di guasti doveva andare ad abilitare Bivio San Polo, anch'esso incluso nell'ACEI). Però per facilitare le manovre guidate quindi da un agente che veniva a trovarsi a pochi metri dagli scambi e poteva accordarsi con i manovratori, esisteva sul banco ACEI una leva che escludeva il Pd 1 (quindi tutto il piazzale sotto controllo DM) o lo abilitava (quindi un gruppo di scambi - esclusi naturalmente quelli sui binari di corsa - nella zona venivano comandati dal deviatore). In sostanza un ottimo modo di lavorare al meglio. Vedere le cose è sempre meglio che farle per via telefonica.

ALn668.1207 ha scritto:Mi è giunta voce che la persona che si è data da fare per chiudere la Gemona - Sacile sarebbe stata promossa ad incarico superiore a Roma.
Non ne so il nome, è una notizia letta altrove e che riferisco qui.

Non c'è da stupirsi. Si possono citare centinaia di casi di promozioni date in questo modo. La logica del sistema MM non è quella che chi è bravo e sa far funzionare al meglio le cose va avanti, la logica è che va avanti chi obbedisce ciecamente agli ordini, anzi mostra un eccesso di zelo esagerando questi ordini (bisogna chiudere dieci stazioni e lui riesce a chiuderne dodici, bisogna ridurre il servizio su di una linea e lui riesce a chiuderla completamente, per intenderci). E chi solleva obiezioni o fa notare incongruenze viene messo sulla lista nera e cade in disgrazia. Il "mors tua vita mea" di classica origine. Solo che qui il "mors tua" oltre che al collega che si preoccupa del servizio principalmente si riferisce ai viaggiatori, cioè alla "clientela", quella che dovrebbe essere curata.

E 44 ha scritto:In sostanza tutto il piazzale della stazione era comandato dall'ACEI sotto il controllo del DM interno (sempre due interno ed esterno, anche perchè l'esterno in caso di guasti doveva andare ad abilitare Bivio San Polo, anch'esso incluso nell'ACEI). Però per facilitare le manovre guidate quindi da un agente che veniva a trovarsi a pochi metri dagli scambi e poteva accordarsi con i manovratori, esisteva sul banco ACEI una leva che escludeva il Pd 1 (quindi tutto il piazzale sotto controllo DM) o lo abilitava (quindi un gruppo di scambi - esclusi naturalmente quelli sui binari di corsa - nella zona venivano comandati dal deviatore). In sostanza un ottimo modo di lavorare al meglio. Vedere le cose è sempre meglio che farle per via telefonica.

Interessante, grazie.

Interessante davvero questo sistema.
Un posto a terra ADM by-passato dall'ACEI.
Sarebbe interessante sapere come hanno realizzato i circuiti elettrici di manovra-controllo dei deviatoi e la commutazione tra le due cabine.

Da informativa di RFI del 30 luglio 2013

Stazioni oggetto di impresenziamento per effetto della tecnologia nel quadriennio 2012- 2015

ANCONA: Montecarotto - Albacina - Perugia Ponte S. Giovanni - Campello - Chieti.

BARI: Bari Torre a Mare - Barletta - Termoli - San Severo - Cervaro - Potenza C.le - Potenza Sup.re - San Nicola Melfi - Metaponto - Campomarino - Bellavista - Palagiano - Gioia del Colle - Bitetto - Modugno - Mola di Bari - Polignano - Fasano - Ostuni - San Vito Normanni - Squinzano.

BOLOGNA: Casalecchio G. - Castelmaggiore - Portomaggiore.

CAGLIARI: NN

FIRENZE: Firenze Rifredi - Firenze Cascine - Terontola - Pontassieve - Massa Z.I. - Livorno C.le - Rosignano - Grosseto - Campiglia M.ma.

GENOVA: Novi San Bovo - Pozzolo F. - Rivalta Scrivia - Ovada - Andora - Ceriale - Genova Voltri - Sestri L. - Ferrania.

MILANO: MI Porta Genova – MI San Cristoforo – Magenta – Rho – Sesto San Giovanni – Vittuone – Melzo – Ospitaletto T. - Pioltello L. – Romano – Rovato – Treviglio C.le – Casteggio – Rottofreno - San Nicolò – Santa Giuletta – Sarmato – Albate C. - Verdello – Castronno – Albizzate – Belgirate – Cavaria O. - Gazzada.

NAPOLI: Gricignano – San Marcellino – Nola – Montecorvino – Mercato S.S. – Portici – Castellammare S. – Nocera Inf. – Sarno – Scafati – Pignataro – Carpinone – Guglionesi – Boscoredole.

PALERMO: PA Notarbartolo - S. Lorenzo Colli - Tommaso Natale – Isola della Femmine - Capaci - Carini – Lascari – Alcantara – Giarre – Acireale – Cannizzaro – Taormina – Agnone – Augusta – Lentini – Priolo Melilli – Aragona C. – Agrigento Bassa.

REGGIO CALABRIA: Melito P.S. - Policastro - Sibari.

ROMA: Ponte Galeria – Maccarese – Poggio Mirteto – Fara Sabina – Monterotondo – Settebagni - Zagarolo - Colle Mattia – Cocullo – Scurcola M. – Oricola – Guidonia – Bagni di Tivoli – Colli M.B. – Fondi – Campoleone - Pomezia - Aprilia – Padiglione – Nettuno.

TORINO: Alpignano - Avigliana - Brandizzo - Chiomonte - Collegno - Moncalieri - Settimo T. - TO Lingotto - TO San Paolo - TO Stura - Trofarello - TO Porta Susa - Cambiano S. - Carmagnola - Felizzano - Lesegno - Magliano - Solero - Villastellone - Arvier - Borgosesia - Olcenengo - Vercelli - Borgo Ticino - Valle Lomellina.

TRIESTE: Latisana - Ronchi L. Nord - Ronchi L. Sud - Bivio d’Aurisina - Gemona - Pontebba - Casarsa - Carnia - Aurisina - Sacile.

VENEZIA: Quarto d’Altino - San Donà di Piave - San Stino di Livenza - Padova Campo Marte.

VERONA: Verona Porta Vescovo - Peschiera - Lonato - Rezzato - Altavilla - San Bonifacio - Fortezza.

Da informativa di RFI del 30 luglio 2013

Gestione Impianti di Manovra

Impianti nei quali la Manovra continuerà ad essere gestita da RFI:
Domo 2, Brennero, Tarvisio, Villa Opicina, Villa San Giovanni, Messina.

Impianti con Manovra gestita da RFI in attesa che le IF ne chiedano l'autoproduzione:
Modena, Milano Certosa, Pisa San Rossore, Pescara P.N., Massa Z.I., Verona P.N. Scalo.

Impianti con Manovra in autoproduzione o affidata a terzi dalle IF:
Alessandria Sm.to, Avigliana, Lugo, Genova M.ma, Novi San Bovo, Oggiono, Seregno, Ponte Galeria, Cuneo, Fossano, Racconigi, Vercelli, Osoppo, Lonato, Mantova, Rubiera, Fiorenzuola, Reggio Emilia, Latina, Rezzato, Luino, Bologna Interporto, Castelguelfo, S. Stefano di Magra, Melzo, San Zeno, Milano Segrate, Padova Interporto, Venezia Marghera, Verona P.V., Verona Q.E., Marcianise, Torino Orbassano, Livorno Calambrone, Catania Bicocca, Genova Sestri Ponente, Pomezia, Piacenza, Brindisi, Palermo Brancaccio, Rho, Falconara Marittima, Gioia Tauro-S. Ferdinando, Ravenna, Brescia Scalo, Cervignano Sm.to, Bologna S. Donato, Bari Scalo Ferruccio, Trento Roncafort, Trieste C.M., Terni, Roma Smistamento, Gallarate Parco.

Impianti con Manovra già richiesta in autoproduzione dalle IF (date non definitive):
Lecco Maggianico (dal 01.10.2013), Milano Smistamento (dal 01.01.2014), Civitavecchia (dal 01.11.2013), Novara Boschetto (dal 01.11.2013), La Spezia Marittima e La Spezia Migliarina (dal 01.01.2014).

Dando un'occhiata veloce ad entrambe le liste, c'è qualcosa che non mi torna:
la prima recita "Stazioni oggetto di impresenziamento per effetto della tecnologia": ma nella lista sono elencate anche Colli di MB e Oricola (Roma-Sulmona), che sono state invece declassate a fermata

Nella seconda lista, invece, non mancano alcuni scali (es. Savona PD, Villa Selva, Fossacesia....)?

fas ha scritto:... nella lista sono elencate anche Colli di MB e Oricola (Roma-Sulmona), che sono state invece declassate a fermata

Cambia qualcosa sul risultato finale, cioè sulla presenza di agenti RFI nell'impianto?

Nella seconda lista, invece, non mancano alcuni scali (es. Savona PD, Villa Selva, Fossacesia....)?

Ho riportato tal quale il documento ricevuto: può essere perché in quegli impianti la manovra viene svolta dalle IF già da prima del quadriennio?

Capostazione ha scritto:Cambia qualcosa sul risultato finale, cioè sulla presenza di agenti RFI nell'impianto?

Certamente no, ma visto che la lista riportava gli impianti oggetto di impresenziamento "per effetto della tecnologia", mi aspettavo che fossero indicati solo gli impianti per i quali è previsto il telecomando.
Era comunque solo una pignoleria.

Ho riportato tal quale il documento ricevuto: può essere perché in quegli impianti la manovra viene svolta dalle IF già da prima del quadriennio?

Si.

Quantomeno per gli impianti del comoparto di Venezia, l'impresenziamente è comprensibile: stazioni minimali, in cui la presenza dei DM è irrilevante per l'utenza (a Quarto D'Altino mai visto qualcuno), 1 o 2 precedenze fatte al giorno...

Magenta: c'è un magnifico ACE senza leve itinerario e con relè di bloccamento semi-itinerari: peccato, ma tanto a parte le 2 precedenze e il carrello della zona TE, non c'è molto.
Vittuone: ad oggi ha due raccordi che lavorano molto. Durante tutta la giornata c'è un 245 che manovra in continuazione; oltretutto da quanto hanno segato vari binari, alcuni piazzamenti di carri devono essere fatti in linea, sul dispari verso Rho: per la gioia del DM. In ogni caso, l'affiatamento tra DM e manovratori permette manovre molto velori, intercalate alla perfezione tra i numerosi transiti e i suburbani. Complimenti al personale. Mi piacerebbe vedere come andrà a finire con il telecomando: metteranno le marmotte, oppure taglieranno i due raccordi e buonasera?
Rho: certo, che bella idea! Con lo scalo, le manovre... preghiamo S.Cristoforo che non si guasti niente. Il giorno che si pianta un deviatoio o un segnale resterò a dormire in ufficio.
Sesto San Giovanni: ecco, qui è una buona idea. Tanto, dopo aver distrutto lo scalo... rimane poca roba.
Albate C.: si, e il telecomando di Cantù dove lo mettono? e il telecomando di Bivio Rosales, che funziona malissimo, dove lo mettono?
Verdello: boh.. ad oggi rimane costantemente in TP, tranne quando deve partire o arrivare un merci dallo/allo scalo, raccordato con la Dalmine. E allora, a che pro il telecomando?

CT 09/2013 di Torino:
Dal 14 ottobre: fine del b.e.m. tra Oleggio e Arona, sostituito da bca, e dell' ACE di Borgo Ticino, sostituito da ACEI telecomandato dalla stazione di Oleggio; cadono quindi altre due vele ovali.
Presumo che con l'impresenziamento verrà chiusa la biglietteria di Borgo Ticino, dato che i biglietti li faceva il DM... (dov'è che succede ancora?).

Sulla Roma-Sulmona c'è ancora qualche impianto in cui il DM fa ancora i biglietti.

Dal 26 Ottobre viene attivato il pre-esercizio sulla Metropolitana di Salerno, la linea viene inserita all'interno del FL 123.

Dal 2 novembre, per garantire l'indipendenza tra la stazione di Siracusa e lo scalo "Pantanelli" viene attivata una comunicazione costituita due deviatoi tallonabili con ritorno automatico nella posizione iniziale (art 7.15 NSD).

Allego uno stralcio del piano schematico:
Qualcuno potrebbe spiegarmi il funzionamento di tali dispositivi?