Locomotive radiocomandate

[freelancer]

La metto qui, dato che la maggioranza sono Diesel: so che esistono delle locomotive in grado di essere guidate in manovra anche da un operatore a terra, specie per la sicurezza dello stesso. So che una o due (Gmf 4/4) furono usate dalla Ferrovia Retica durante i lavori del traforo del Vereina (un mio amico ne filmò una in linea, col macchinista a bordo).
Anche Badoni ne fece alcune, per uso industriale, anche per utilizzatori nazionali.
A norma italiana, hanno una regolamentazione particolare, o non possono proprio uscire da dove vengono normalmente impiegate?

[Giovanni Pighini]

Ottima domanda, sinceramente non so nulla, ma sarebbe interessante approfondire

[ioannesg]

Anche a Jenbach in Austria le manovre nello scalo della Zillertalbahn vengono svolte con un locomotorino diesel telecomandato

[fas]

In campo FS, mi pare che gli unici mezzi predisposti siano i 255 e i D146.
Tali sistemi non sono mai stati utilizzati in esercizio regolari, più per problemi sindacali\normativi che tecnici.

[Giancarlo Giacobbo]

All'estero è in particolare negli USA, il radiocomando viene utilizzato normalmente sia nell'esercizio regolare con più macchine in composizione che per le manovre.
Tempo fa vidi in internet un filmato USA dove un merci veniva portato tramite un raccordo nello scalo di una industria, alla guida c'era un solo macchinista che giunto a destinazione scendeva a terra con il telecomando a tracolla. Comandava da li le manovre, girava gli scambi e provvedeva all'aggancio a allo sgancio dei vagoni. Poi, ricomposto il treno rimontava in macchina e portava via il convoglio. Tutto fatto da una unica persona. Peccato che non sono più riuscito a trovare in rete quel filmato.

[Giovanni Pighini]

In ambito di deposito esistono mezzi elettrici radiocomandabili, a Mestre al tornio c'è un mezzo elettrico che è solo telecomandabile: utilizzato per posizionare il rotabile in postazione di lavoro.
I mezzi strada/rotaia Zephir più recenti, anche sono dotati di radiocomando, a Treviso ce n'è uno, ma l'uso del telecomando è stato abbandonato poiché inaffidabile (e la perdita del comando radio comporta l'arresto di emergenza del mezzo che essendo piccolo può pure deragliare, spinto dal rotabile che sta trainando)
Ma sono casi estremi, in ambienti "protetti" ovvero gli impianti di manutenzione.

[Michele Ginanneschi]

Qui a Piombino, nello stabilimento Lucchini, ci sono i vecchi locomotori GE che qualche anno fa sono stati provvisti di radiocomando. Dopo qualche problema iniziale (che io sappia, macchinista un momento al bagno e macchina ritrovata in fondo al tronchino che macinava contro il paraurti; macchina comandata per un senso e incamminatasi nel senso opposto) vedo regolarmente il macchinista che scende e fa da solo tutte le manovre di aggancio-sgancio.

[Giancarlo Giacobbo]

Qui da noi, non essendoci il gancio automatico, queste operazioni sono più complicate.

[fas]

Se non sbaglio sulle 255 avevano sperimantato un gancio particolare, che consentiva di agganciare\sganciare i carri dotati di aggancio classico a tenditore.

[Giancarlo Giacobbo]

Per le macchine esiste una maglia particolare che si monta al posto del tenditore e che viene manovrata a mano dall'alto. C'è poi anche quel tipo pneumatico che è stato montato sui D146 per essere usato con il radiocomando, ma che mi risulta poco usato. Per i carri però non c'è nulla.

[fas]

Nell'esercizio regolare non mi risulta sia mai stato utilizzato, qui se ne trova una descrizione del funzionamento: http://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?t=5119
Purtroppo non sono riuscito a trovare altro.

[Giancarlo Giacobbo]

Grosso modo è come è stato descritto sull'altro forum. La cosa è similare al sistema di aggancio "automatico" del rimorchio dei camion, dove sulla motrice c'è una sorta di imbuto che durante la retromarcia della motrice indirizza il timone del rimorchio dentro il sistema di aggancio. Poi una volta effettuato l'accoppiamento, un sistema pneumatico telecomandato, fa scendere il perno di traino nel foro posto in cima al timone e lo blocca, realizzando così L'accoppiamento fra i due mezzi. Per il gancio ferroviario il perno di accoppiamento anziché verticale è orizzontale e si inserisce nel gancio di traino.
http://www.trenomania.org/fotogallery/d ... 209&pos=21
Questa, per fare un esempio, è una foto presa da "Trenomania" dove si vede chiaramente com'è fatto.