Situazione circolazione con neve.

[freelancer]

Che 100 anni fa fosse un evento possibile viste le tecnologie rudimentali dell'epoca lo posso capire, che lo sia oggi viste le implicazioni sulla sicurezza, proprio no.

100 anni fa avrebbero attaccato un tubo alla condotta vapore e usato quella (anche se c'era la trazione elettrica, il vapore lo avevano per il riscaldamento) per sgelare. Sta a vedere che 100 anni fa era più facile davvero districarsi dai problemi che non oggi...

[Giovanni Fvm]

Comunque segnalo, dalla "mia" area di competenza, che a Fano sta infuriando una tormenta con vento fortissimo che sinceramente nei miei 22 anni non avevo mai visto. Anche se sono solo -4 gradi vi garantisco che è quasi impossibile uscire a causa dal vento.
Controllando la circolazione segnalo che per ora i ritardi sono di circa 30 minuti e l'unica segnalazione che ho da fare è che il PL di Marotta da qualche problema...
Ritardi simili si registrano nella zona sud delle marche ma niente a che vedere con il caos di 2 giorni fa.
Nel nodo di Bologna si ha una situazione tutto sommato buona. Alcuni treni cancellati (forse da piano neve) e ritardi di rilievo (max 90 minuti per ora) solo per i treni da Ancona e Rimini in cui c'è la situazione che ho descritto. Un Frecciabianca da pescara è stato cancellato.
Inutile dire che, dopo quanto visto nei giorni scorsi, la situazione di oggi è consona alle condizioni meteo.

[pasquino]

Leggo sui quotidiani locali che in Romagna sindaci che segnalavano all'Enel la mancanza prolungata di corrente per centinaia di famiglie si siano sentiti chiedere il codice cliente senza il quale niente da fare. Assurdo! La risposta poi sarebbe stata che non potevano intervenire per le strade impraticabili; in realtà sarebbero state sufficienti le catene. Temo che le ferrovie siano ridotte così. Eccessiva fiducia nella tecnologia, "sfoltimento" del personale e mancata presenza sul territorio, call center, burocrazia e "accidia" temo che costituiscano la miscela che rischia di ripiombarci nella barbarie.

[E 44]

Si, l'analisi è esatta, però è indubbio che i mezzi moderni dotati dell'informatica sono assai più vulnerabili di quelli di un tempo. E mentre una volta si introducevano nuovi mezzi, ma con calma (nella ferrovia anni novanta c'erano le novità ma anche una buona persistenza di mezzi più attempati) oggi si costruiscono quelli nuovi a pieno ritmo e si rottamano subito gli altri.
"Il rottamatore", bello il nuovo termine ideato da Rumiz per MM...

[pasquino]

Insomma, anche nelle ferrovie è invalso l'usa e getta! Grande Rumiz!

[Giovanni Fvm]

Tutto vero ragazzi. Ma il famigerato 615 era una 444 con delle Z1. Intendo materiale con una media di 20-25 anni di età. E l'unica differenza che ci può stare da un tempo è al limite la manutenzione di alcune componenti "critiche" in caso di neve.
Per quanto condivida le vostre opinioni sul rottamatore (credetemi, infastidisce anche me) insisto che in questi giorni, a parte il blocco eccessivo di Bologna di 2 giorni fa, si è fatto il possibile. Certo che sarebbe stato meglio avere più personale e più risorse... Tuttavia che un treno si possa bloccare nella neve non penso sia insolito. Succede anche alle auto ed aerei e tutto sommato preferisco restare bloccato in treno che in auto.

Quanto alle cancellazioni e ritardi, direi che è comprensibile in caso di nevicate; se prendete il sistema autostradale che in questi giorni è osannato per televisione come se si andasse meglio con la neve che senza, la verità è che senza TIR a circolare e con un'auto ogni 2 minuti è facile che tutto fila liscio. La gente è rimasta a casa ed ha lasciato l'auto a casa.
Logico che far funzionare il sistema ferroviario in condizioni degradate necessita di un minor numero di convogli in circolazione. E quei convogli che girano portano ritardo in quanto circolano a velocità più basse e tra mille problemi.
Ritengo se proprio vogliamo cercare criticità che il problema delle porte che spifferano neve sia più grave, perchè al di là della decenza all'interno, quella neve gelandosi le intrappola ed un treno con una sola porta in crisi non può ripartire. Ed è grave perchè potrebbe essere risolto molto più facilmente di altri.

oggi si costruiscono quelli nuovi a pieno ritmo

Magari si costruissero a pieno ritmo. Per quanto io sia favorevole ad inserire materiale nuovo senza rottamare quello vecchio (se non si è sempre n carenza di mezzi) la realtà è che non si costruisce nulla in modo massiccio a parte le 464. Si rottama, come dite voi, ma senza reintegrare a sufficienza. E su questo oltre che MM anche più in alto di lui hanno colpe grandiose, anche perchè è proprio chi sta sopra a lui che ce lo tiene.

[pasquino]

Le responsabilità della politica sono grandiose, e da antica data. Però le porte devono funzionare e i cessi anche così come una corretta comunicazione con la clientela.
Leggo ora che 150 viaggiatori pendolari sono ancora bloccati a Carsoli dalle 17 di ieri, altri a Tivoli. E' mai possibile che nessuno se ne occupi?

[Giovanni Fvm]

Bisogna vedere quante persone ci sono da soccorrere un pò dappertutto. Se guardate i telegiornali è pieno di appelli di gente che non viene raggiunta ne in treno ne in auto ed addirittura persino a casa. Penso che quello che FS può fare è andare a prenderli con un locomotore. Il resto lo possono fare solo i soccorsi ma c'è tantissimo lavoro.
In provincia di Pesaro ci sono persone senza luce da oltre 10 ore e che vivendo isolate non hanno più nemmeno una strada per andar via. E' un pò in generale che si è in crisi.

[freelancer]

Ho sentito di diversi paesi isolati... ma non possiamo mobilitare l'Esercito, o non è più attrezzato nemmeno quello? Se anche le strade sono impraticabili, credo che un Veicolo Trasporto Truppe possa essere adibito temporaneamente a mezzo di soccorso.
Non ho nemmeno fatto fatto il militare, ma frequentando modellisti militari che spesso sono stati essi stessi militari di mestiere o almeno volontari a lunga ferma, so che mezzi del genere (anche ambulanza) c'erano nelle dotazioni. C'erano. Oggi non ci sono più?

[Giancarlo Giacobbo]

Dalle notizie date dai TG, l'esercito sia stato coinvolto nei soccorsi.

[Giovanni Fvm]

Esatto. Ed è una buona notizia. I militari hanno (ancora) dei mezzi che arrivano praticamente ovunque. Confermo anche la presenza delle ambulanze "fuoristrada", come questa:

anche se non so se sono state usate.
Mi scuso per l'off topic. ma i mezzi militari mi affascinano.
Comunque, tornando alla neve, sulla costa adriatica la situazione è peggiorata. Tutta la mattina (a Fano) e fioccato abondantemente e ci stanno ovunque almeno 10 cm di neve (parlo della costa, nell'entroterra si arriva al metro e mezzo); tuttavia il vento ha fatto si che in alcuni punti ce ne sia molta di più. A riprova del fatto che, in questa zona, non siamo per nulla abituati vi dico che da ieri ho quasi 39 di febbre e dolori di stomaco... sono bastati 2 giorni di neve per abbattermi... come i migliori locomotori...chiedo riserva.

[Giovanni Fvm]

Le responsabilità della politica sono grandiose, e da antica data. Però le porte devono funzionare e i cessi anche così come una corretta comunicazione con la clientela.
Leggo ora che 150 viaggiatori pendolari sono ancora bloccati a Carsoli dalle 17 di ieri, altri a Tivoli. E' mai possibile che nessuno se ne occupi?

Sul sito dicono questo:
http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vg ... 16f90aRCRD

[E 44]

Bravi!!!

[E 44]

Hanno mostrato in TV (ma non mi ricordo su che canale) un servizio sulle ferrovie Nord (Lì Moretti non c'è, per fortuna).
E infatti hanno detto che in questi giorni hanno circolato TUTTI i treni, in orario salvo il 10% che ha avuto al massimo un ritardo di dieci minuti.
Inoltre ogni mattina alle 4 partono spazzaneve e locomotori raschiaghiaccio dalla linea aerea. Questi ultimi sono gli ex 342 sloveni. Hanno intervistato un macchinista davanti al reostato a maniglione e questo ha detto "la locomotiva meccanica è sempre più affidale e sicura di quella elettronica".

[Giancarlo Giacobbo]

TG1 delle ore 20
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv. ... 02-05&vc=1
al minuto 19,20