Stasera mi trovavo in un ufficio movimento dalle mie parti e mi sono imbattuto in una cosa strana. Siccome sono anni che manco dall'ambiente e ammetto di non essere piu come un tempo costantemente aggiornato una cosa mi ha lasciato molto perplesso e ve la sottopongo. Necessiterei, specialmente da chi quotidianamente si occupa di circolazione (Pietro e Sergio) un parere
Situazione :
Linea a doppio binario con BEM in dirigenza locale.
stazioni : A Abilitata permanentemente al movimento, turno in terza, non va mai in sospensione.
stazioni di B C intermedie e stazione D al termine del tratto interrotto
il programma di interruzioni diramato preventivamente parla di una IPO notturna dalle 0:05 alle 4:20 che si ripete per un sacco di giorni del mese su entrambi i binari P e D con tutte queste stazioni incluse (A B C D) .
La stazione incaricata e titolare (spero di usare il termine appropriato) e peraltro quella che immette solitamente sul tratto interrotto draisine e altro e' la stazione A
le stazioni B C D vanno in sospensione dalle 23:00 e si riabilitano alle 4:50. Di notte sono chiuse. L'ultimo treno arriva a D alle 22:46.
solitamente verso le 21 la stazione A chiede l'inteso della IPO alle stazioni di B C e D ma alle 0:05 quando la IPO diventa attiva B C D sono gia in sospensione da 65 minuti, i vari acei 0/15 sono tutti stati posti in disabilitazione e i deviatoi immobilizzati sul CT .
Alle 5 si riprende con un nulla osta.
A me sembra che qualcosa non quadri ma gradirei avere le Vostre opinioni al riguardo specialmente mi sfugge del tutto il senso di quell'inteso un'ora prima dell'inizio della IPO
Grazie
Diego