Re: ACE - Quadro Luminoso (QL)
![Messaggio Messaggio](./styles/proglass/imageset/icon_post_target.gif)
x Maxvit
Sì, in effetti deve essere bloccata per ruggine o qualcosa di simile.
Anche altre leve sono bloccate :
- la leva di segnale del lato destro (e quindi anche il suo avviso).
- le leve di due dei passaggi a livello.
Ma non ci trovo una logica.
Sono bloccate leve di PL sui quali si riesce a far entrare o uscire treni. Per fortuna sono bloccate su chiuso.
E' sbloccata la leva di un PL sul lato che ha la leva segnale bloccata.
Credo che la tua ipotesi di ruggine sia verosimile.
C' è da aggiungere anche che, appena acquistare le chiavi, non riuscivamo a ruotare la 9 (o la 10).
Poi, a forza di SVITOL, e con l' aiuto di una chiave da idraulico, ora muove.
E' il lato in cui non riusciamo a manovrare la leva del segnale.
Le leve di itinerario muovono tutte.
Sperando di non aver piegato nulla con la mossa della chiave da idraulico, continueremo a far prove, a togliere ruggine e a studiarne il funzionamento.
x Macaco
E, a proposito di studiare, ho letto, per ora velocemente, il regolamento del DU, scaricato dal sito RFI.
Ne deduco che :
- gli scambi estremi, quelli che danno accesso alle deviate, avevano il dischetto da deviatoio
- il segnale di partenza poteva essere comune ai binari, magari posto oltre lo scambio di uscita
- credo che in questo impianto ci fossero segnali luminosi. Lo deduco dal fatto che, anche con l' ingresso in deviata, si riesce ad aprire il segnale di avviso
- il sistema di blocco era costituito da una serie di moduli scambiati telefonicamente col DU, fra cui il giunto telefonico
Questa è anche la risposta al mio principale dubbio : con che criterio si dava via libera, mancando il Blocco elettrico ?
Vedo anche un' altra regola.
In caso di incrocio, il primo treno arriva sempre in corretto tracciato. Sarà poi il capotreno del treno arrivato a manovrare o far manovrare gli scambi.
In caso di precedenza o di manovre, per esempio treno raccoglitore, il DU autorizzerà l' aiutante di movimento a comporre l' itinerario di ricevimento, che potrebbe essere anche in deviata. E' così ?
Ho anche un' altra domanda.
All' articolo 27 "Disabilitazione stazioni" , paragrafo 3, pagina 51 è scritto :
"Alla fine del periodo di disabilitazione l' aiutante, dopo annunciatosi al Dirigente Unico e ottenutone il benestare verbale, deve disporre, se necessario, i segnali a via impedita ..."
Nel successivo paragrafo 4, punto è scritto : "provvedere alla chiusura ed apertura dei passaggi a livello eventualmente in consegna alla stazione e, se questi sono collegati ai segnali fissi, provvedere anche all' apertura e chiusura degli stessi; ..."
Quindi la stazione disabilitata non ha necessità di dare il giunto (ma controlla la regolarità della coda), dato che il distanziamento è eseguito in altre stazioni.
Manovra i segnali per non ostacolare la circolazione, ma non per la sicurezza (passaggi a livello a parte). E' così ?
Stefano Minghetti
Sì, in effetti deve essere bloccata per ruggine o qualcosa di simile.
Anche altre leve sono bloccate :
- la leva di segnale del lato destro (e quindi anche il suo avviso).
- le leve di due dei passaggi a livello.
Ma non ci trovo una logica.
Sono bloccate leve di PL sui quali si riesce a far entrare o uscire treni. Per fortuna sono bloccate su chiuso.
E' sbloccata la leva di un PL sul lato che ha la leva segnale bloccata.
Credo che la tua ipotesi di ruggine sia verosimile.
C' è da aggiungere anche che, appena acquistare le chiavi, non riuscivamo a ruotare la 9 (o la 10).
Poi, a forza di SVITOL, e con l' aiuto di una chiave da idraulico, ora muove.
E' il lato in cui non riusciamo a manovrare la leva del segnale.
Le leve di itinerario muovono tutte.
Sperando di non aver piegato nulla con la mossa della chiave da idraulico, continueremo a far prove, a togliere ruggine e a studiarne il funzionamento.
x Macaco
E, a proposito di studiare, ho letto, per ora velocemente, il regolamento del DU, scaricato dal sito RFI.
Ne deduco che :
- gli scambi estremi, quelli che danno accesso alle deviate, avevano il dischetto da deviatoio
- il segnale di partenza poteva essere comune ai binari, magari posto oltre lo scambio di uscita
- credo che in questo impianto ci fossero segnali luminosi. Lo deduco dal fatto che, anche con l' ingresso in deviata, si riesce ad aprire il segnale di avviso
- il sistema di blocco era costituito da una serie di moduli scambiati telefonicamente col DU, fra cui il giunto telefonico
Questa è anche la risposta al mio principale dubbio : con che criterio si dava via libera, mancando il Blocco elettrico ?
Vedo anche un' altra regola.
In caso di incrocio, il primo treno arriva sempre in corretto tracciato. Sarà poi il capotreno del treno arrivato a manovrare o far manovrare gli scambi.
In caso di precedenza o di manovre, per esempio treno raccoglitore, il DU autorizzerà l' aiutante di movimento a comporre l' itinerario di ricevimento, che potrebbe essere anche in deviata. E' così ?
Ho anche un' altra domanda.
All' articolo 27 "Disabilitazione stazioni" , paragrafo 3, pagina 51 è scritto :
"Alla fine del periodo di disabilitazione l' aiutante, dopo annunciatosi al Dirigente Unico e ottenutone il benestare verbale, deve disporre, se necessario, i segnali a via impedita ..."
Nel successivo paragrafo 4, punto è scritto : "provvedere alla chiusura ed apertura dei passaggi a livello eventualmente in consegna alla stazione e, se questi sono collegati ai segnali fissi, provvedere anche all' apertura e chiusura degli stessi; ..."
Quindi la stazione disabilitata non ha necessità di dare il giunto (ma controlla la regolarità della coda), dato che il distanziamento è eseguito in altre stazioni.
Manovra i segnali per non ostacolare la circolazione, ma non per la sicurezza (passaggi a livello a parte). E' così ?
Stefano Minghetti