Bar della Rotaia

Su un forum ungherese ho scoperto che la Stadler (zitta zitta) ha tirato fuori un "nuovo" Flirt: il Flirt3 !
In realtà pare che la novità sia l'adeuguamento alle norme TSI, in particolare la testata che non le soddisfaceva (ed ha causato problemi per l'immatricolazione in Francia, problema spinoso visto la S-Bahn di Basilea che varca il confine!), appare anche la versione diesel e quella ibrida (al momento gli ordine sono solo per la versione elettrica, comunque).
http://www.stadlerrail.com/it/veicoli/flirt-3/
Il primo treno dovrebbe entrare in servizio a dicembre 2013 sulla servizio "regionale" Monaco di Baviera-Salisburgo
versione elettrica:

versione diesel:

versione ibrida:

Grazie per la notizia, molto interessante.
Mi incuriosisce in particolare la versione ibrida (diesel+elettrico).

Il flirt è uno dei migliori treni in "commercio". Lo ritengo anche molto versatile visto che è utilizzabile praticamente per ogni servizio se si adeguano gli interni ed alcuni aspetti tecnici. La versione ibrida probabilmente va incontro proprio a questo. Esisteranno delle tratte in cui un treno ibrido può portare dei benefici, in quanto fa risparmiare gasolio nel caso che lo si volesse fare tutto diesel e fa risparmiare l'elettrificazione nel caso che lo si voglia fare tutto elettrico.
Immaginate un Ancona-Macerata con un treno che va sia ad elettricità che a gasolio. Difficilmente elettrificheranno la linea ma tra Ancona e Civitanova le Aln vanno sotto la catenaria. Un altro caso potrebbe essere quello dei Firenze Siena per non parlare del celebre caso di Aosta.
Se nei bandi fosse richiesto un treno ibrido avrebbe il suo campo d'azione...se poi è un flirt...anche meglio.

Sono pienamente d'accordo Giovanni: oltre ai casi da te citati, più giù mi viene in mente il Roma-Campobasso! E la Stadler è una azienda che oramai da anni non sbaglia un colpo!

Hanno messo insieme un Flirt con un Gtw

Esatto, oramai la modularità è fondamentale, il vantaggio che ha avuto con le locomotive Bombardier rispetto a Siemens è stato proprio questo: le Traxx sono disponibili in tutte le configurazioni con gli stessi carrelli e carrozzeria (e le apparecchiature eccetto le differenze tipo AC, DC, MS, D,...) mentre la Siemens aveva le Taurus (ES64U2-4) universali, le ES64F4 merci e le Eurorunner diesel (e nonostante i mezzi avessero comunque fortissima comunanza!): guarda caso la Siemens ha tirato fuori le Vectron!

Solo a me la versione disel non piace? C'era proprio bisogno di quel pezzetto in più? Non potevano fare una "carrozza" motore?

Domanda: la versione disel è un disel-idraulico o un disel-elettrico?

Sembrano moolto interessanti questi treni

Il Razziatore ha scritto:Solo a me la versione disel non piace? C'era proprio bisogno di quel pezzetto in più? Non potevano fare una "carrozza" motore?

Domanda: la versione disel è un disel-idraulico o un disel-elettrico?

Secondo me nell'elemento in più è alloggiato il moto generatore. Le unità di testa e i vagoni con la trasmissione distribuita sono tutti elettrici. La versione diesel o ibrida sta' proprio lì con l'aggiunta di quell'elemento.

Il diesel elettrico per questi treni è la soluzione migliore, cambia poco rispetto alla versione elettrica!

Giancarlo Giacobbo ha scritto:Secondo me nell'elemento in più è alloggiato il moto generatore. Le unità di testa e i vagoni con la trasmissione distribuita sono tutti elettrici. La versione diesel o ibrida sta' proprio lì con l'aggiunta di quell'elemento.

Si l'avevo capito che era alloggiato li il motore ma è esstremamente poco estetico non ci credo che non sono riusciti a montarlo sotto alla cassa di una normale carrozza vedi un qualunque altro treno disel. Cioè l'estetica avrebbe guardagano se invece di essere n elementi elettrici + una carrozzella disel sarebbe stato meglio se fossero stati n-1 elettrici e con l'elemente rimanente ed essere disel...

non so se mi sono spiegato....

anche perché,magari mi sbaglio, ma il corridoio della carozzella disel è assai piccolo.

Il fatto di alloggiare tutte le apparecchiature per la trazione diesel su un unico elemento, penso, permette di poter trasformare senza molti problemi un convoglio da elettrico a ibrido o solo diesel (o viceversa): la modularità viene spinta al massimo.

PS.diEsel

Ha il piano ribassato, quindi non c'è spazio per mettere il motore diesel sotto cassa!

Come dice la sigla (GTW 2/6), il complesso ha solamente due assi motori, cioè quelli del carrozzino. Mi sembra comunque che in previsione di una ipotizzata elettrificazione della Merano - Malles, si sia presa in considerazione la possibilità di trasformarli in elettrici proprio sostituendo il carrozzino.

Michele Ginanneschi ha scritto:Come dice la sigla (GTW 2/6), il complesso ha solamente due assi motori, cioè quelli del carrozzino. Mi sembra comunque che in previsione di una ipotizzata elettrificazione della Merano - Malles, si sia presa in considerazione la possibilità di trasformarli in elettrici proprio sostituendo il carrozzino.

Si, infatti il GTW è nato proprio come mezzo elettrico!