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E.626 "c.m."

MessaggioInviato: 12/03/2013, 23:14
da freelancer
Capita come è già capitato che qualcuno si imbatta nella strana sigla c.m. accanto a quella più nota E.626.
Quella strana sigla, che fa sorridere chi non sa della storia di quelle locomotive*, significa "combinatore motori".
Ne ho sentito parlare, ne ho compreso l'eliminazione, non estensiva (la E.626 238 del Museo di Trieste dovrebbe averlo), ma non l'ho mai visto, perciò non so come sia fatto nè ho capito come funzioni e agisca.
Qualcuno ha documentazione in merito?


Sapete bene che io se entro al museo ferroviario di Trieste ne esco in una "volante"... :evil:

*(fa sorridere chi non conosca le sigle FS perchè oggi "c.m." è usata per certi farmaci come "composizione modificata": si tratta in genere di ... purghe!) :mrgreen:

Re: E.626 "c.m."

MessaggioInviato: 14/03/2013, 14:57
da Giancarlo Giacobbo
Io ti posso dare i disegni di assieme della meccanica del combinatore dei motori e del servomotore. Dove poi questo vada ad agire da punto di vista elettrico, lo si evince dallo schema elettrico di trazione.

Re: E.626 "c.m."

MessaggioInviato: 14/03/2013, 22:55
da freelancer
Fai pure. La mia mail la conosci. ;)
Così ti spiego perchè dal museo ferroviario di Trieste uscirei in una "Volante". ;) ;)
Non hai anche foto dell'ordigno installato? O le E.626 che puoi vedere sono "senza"?

Re: E.626 "c.m."

MessaggioInviato: 14/03/2013, 23:56
da Giancarlo Giacobbo
Paolo, il combinatore dei motori l'ho trovato sullo schemario del 626. Da quello che ho visto è simile a quello montato su altri tipi di locomotori come il 428, solo che cambia il numero dei motori da combinare. Mi sembra strano, ed e la prima volta che sento che veniva indicato insieme alla sigla della macchina. Se non hai il corposo libro sul 626 di Pedrazzini, farò io una ricerca in merito. Comunque prossimamente scansionerò i disegni e te li farò avere.