Riprendo il discorso solo ora perchè, se dal punto di vista elettromeccanico la cosa mi è chiara, dal punto di vista regolamentare non avevo ancora affrontato per bene le IEAC.
Elettricamente sono d'accordo con cap_85: visto che la posizione della leva deve essere sempre concordante con la posizione degli aghi, occorre inserire tutti i controlli di ciclo che impediscano anche l'incollamento dei relè. Anche perchè i relè D intervengono anche sul relè H, e quindi sulla manovra a via libera del segnale.
Tra l'altro nella istruzione IS sull'ACE si dice espressamente che la leva resta imprigionata tra acn e acr in caso di mancanza controllo dopo la manovra perchè "se un deviatoio manovrato non può completare i propri movimenti, è da presumere che vi sia qualche anormalità che potrebbe essere di pregiudizio alla sicurezza del transito su quel deviatoio anche se, invertendo la manovra, pervenisse il regolare controllo".
Maxvit: a me risulta che il tasto Tf negli ACE FS sia elettrico. Poi è vincolato meccanicamente nel senso che quando la leva va a fine corsa, spinge il tasto a riposo. Però la sua azione è elettrica.
Riguardo alla IEAC, la lettura dell'articolo 19 e compagni mi fa sorgere una domanda: come mai viene morsettato il deviatoio solo per movimenti che lo interessano di punta?
E quindi, come mai la limitazione di velocità a 30 e il movimento dei treni con segnale a via impedita avviene solo per tali movimenti?
Va bene la limitazione di velocità, ma mi verrebbe da dire che una volta morsettato il deviatoio è più sicuro di quando non lo è.
E d'altronde, la vedo difficile un movimento che impegna il deviatoio di calcio col segnale a via libera: se non arriva il controllo elettrico, la leva da segnale si rovescia (ormai l'ho capita), ma il segnale non si manovra a causa del relè H basso, o no?