Adesso esaminiamo un corposo articolo in cui vengono presi in esame le varie tipologie delle porte a comando automatico e non vi spaventate perchè le tipologie sono tante...ed i guasti frequenti.
NORME SULLE PORTE A COMANDO AUTOMATICO
(ELETTRICO O ELETTROPNEUMATICO)
1. I treni composti con rotabili muniti di porte a comando automatico permettono la
chiusura centralizzata delle porte (telechiusura) e, secondo le loro caratteristiche, si
suddividono nelle seguenti tipologie:
a) Treni composti da rotabili con comando e controllo porte in cabina di guida
Questi treni sono composti da rotabili per i quali l’apertura o il consenso per
l’apertura delle porte è comandato dalla cabina di guida e per i quali si deve rilevare
lo stato di chiusura delle porte in cabina di guida per mezzo di segnalazione
luminosa.
I rotabili possono essere equipaggiati con un dispositivo tachimetrico di sicurezza
che assicura la chiusura e il bloccaggio delle porte al superamento di una determinata
soglia di velocità e provvede allo sblocco delle stesse al di sotto di una prefissata
soglia di velocità;
b) Treni composti da rotabili con consenso apertura porte in cabina di guida
Questi treni sono composti da rotabili per i quali il consenso per l’apertura delle
porte è comandato dalla cabina di guida.
I rotabili devono essere equipaggiati con un dispositivo tachimetrico di sicurezza
che assicura la chiusura e il bloccaggio delle porte al superamento di una determinata
soglia di velocità e provvede allo sblocco delle stesse al di sotto di una prefissata
soglia di velocità;
c) Treni composti da rotabili con la sola telechiusura porte
Questi treni sono composti da rotabili per i quali l’apertura delle porte è possibile
solo dopo lo sblocco da parte del dispositivo tachimetrico di sicurezza.
Tale dispositivo assicura la chiusura e il bloccaggio delle porte al superamento di
una determinata soglia di velocità e provvede allo sblocco delle stesse al di sotto di
una prefissata soglia di velocità.
2. Tutti i treni che circolano sulla Infrastruttura Ferroviaria Nazionale ed espletano
servizio viaggiatori, per quanto riguarda il sistema di chiusura delle porte, devono essere
composti con rotabili dotati di porte a comando automatico e con telechiusura attiva
sull’intero convoglio.
Sono eccezionalmente ammessi treni con in composizione rotabili muniti di porte a
chiusura manuale nel rispetto di quanto previsto al comma 4.
3. L’Impresa Ferroviaria deve programmare e comunicare al proprio personale, ad ogni
variazione di orario, l’elenco dei treni di cui al comma 1 punti a), b) e c) specificando le
singole tipologie ad eccezione dei treni composti da mezzi leggeri ed ETR.
Per i treni non previsti nella predetta comunicazione o in caso vi siano differenze di
composizione rispetto a quanto programmato, nelle stazioni di origine, di cambio di trazione
e in quelle ove il treno cambia composizione, deve essere praticata al personale del treno
apposita prescrizione riguardo alla tipologia di chiusura delle porte utilizzando le seguenti
formule:
•
Treni di cui al comma 1, punto a):
“Vostro treno composto da rotabili con comando e controllo porte in cabina di guida di
cui al comma 1, punto a) dell’art. 91 ter della PGOS”.
•
Treni di cui al comma 1, punto b):
“Vostro treno composto da rotabili con consenso apertura porte in cabina di guida di
cui al comma 1, punto b) dell’art. 91 ter della PGOS”.
•
Treni di cui al comma 1, punto c):
“Vostro treno composto da rotabili con la sola telechiusura porte di cui al comma 1,
punto c) dell’art. 91 ter della PGOS”.
In presenza di rotabili con porte a chiusura manuale valgono le norme di cui al comma
4.
4. In presenza di rotabili con porte ad apertura e chiusura manuale o di rotabili con
telechiusura guasta, l’apertura, la chiusura ed il controllo delle stesse è affidato al personale
di accompagnamento dei treni.
Nel caso di treni composti da materiale ordinario (carrozze), i rotabili con porte ad
apertura e chiusura manuale devono essere ubicati in coda assoluta.
L’Impresa Ferroviaria deve dare avviso con prescrizione al personale di condotta e di
accompagnamento della presenza di porte a chiusura manuale in composizione al treno.
5. Le locomotive dei treni di cui al comma 1, punti a) e b), devono essere dotate di
apparecchiature idonee alla telechiusura delle porte e della condotta principale mentre
quelle in servizio ai treni di cui al comma 1, punto c) devono essere provviste almeno della
condotta principale.
I treni di cui al comma 1, punto b) quando, per guasto della locomotiva in corso di
viaggio, debbano essere effettuati eccezionalmente con locomotive non atte al telecomando
o mancanti di apparecchiature per il comando delle porte sono considerati assimilati ai
treni di cui al comma 1, punto c). In tal caso il personale di condotta deve notificare la
circostanza per iscritto al capotreno.
...continua...