E 44 ha scritto:In quanto alla politica, qui assolutamente senza divisioni ideologiche, che lo tiene dove si trova, pare evidente che l'intento sia quello di sabotare il servizio ferroviario e di favorire la strada.
Considerando che lo scopo di un AD è quello di far fare utili alla propria azienda e Moretti ci è riuscito molto meglio dei suoi precedessori, è ovvio che rimanga così a lungo al suo posto.
In questo modo le ferrovie fanno doppiamente comodo alla classe politica: da un lato producono utili, dall'altro si accollano, agli occhi dell'opinione pubblica, la responsabilità di alcune scelte di natura prettamente politica (es. la continua riduzione, negli ultimi anni, dei fondi per il servizio universale, sia regionale che a lunga percorrenza).
Riguardo il servizio televisivo, sinceramente devo dire che la reazione di Moretti non mi ha stupito più di tanto, visto il livello delle domande (del tutto superflua, ai fini del servizio, quella sul rapporto tra Moretti e Sciarrone, e quasi ridicola, per come è stata posta, quella sulla validità dei biglietti).
Poi c'è da dire che a volte il montaggio fa miracoli: le figure politiche intervistate, molte delle quali hanno prodotto consistenti danni al trasporto regionale, sembravano essere ad un passo dalla beatificazione, facendole passare come povere vittime di Trenitalia.
Per non parlare poi di alcuni passaggi, che ricordavano il modo di fare giornalismo del TG4 ai tempi d'oro.... (vedi la foto di Lupi al minuto 4.14, o l'improvvisa sfuriata di Moretti, tagliata ad arte ed inserita al minuto 7.55 di questo video
https://www.youtube.com/watch?v=gmaXiW_QuA0 ).