Perdonami, ma ti ci vorrebbe un limoncello. Di quello che, fatto da me con limoni "sudisti" colti personalmente dalla pianta, feci gustare ad alcuni appassionati ed ex colleghi dopo una abbondante libagione. Eravamo stati ad una "visita pastorale" ad impianti ferroviari ed un museo che ancora esisteva dalle mie parti.
Ma non ti preoccupare. La pazienza pastorale del Don è a prova...dei duri di comprendonio. Anche se le mie omelie facevano venire il mal di testa e di pancia al mio chierichetto senior.
Macchinista svizzerotto, permettimi un'altra divagazione, prima di passare a fugare i tuoi dubbi regolamentari. Nel passato, ai miei tempi c'era gli "istruttori" fissi alla Scuola Professionale dei Ferrovieri. Di solito si facevano i corsi per i neo assunti o gli aggiornamenti professionali in occasione di sostanziose modifiche regolamentari. Ma in ogni stazione, in ogni deposito ed in ogni luogo sempre e comunque "si faceva scuola".
Troverari qualcosa in merito nei miei racconti.
Poi , con lo smantellamento della Scuola, restarono pochi Istruttori fissi che vennero chiamati "formatori". Quasi dovessero formare, come gli insegnati di un tempo, anche il carattere dei ferrovieri.
Nella mia carriera, occasionalmente, ho fatto parte sia dell'una che dell'altra categoria, non sentendomi mai nè "istruttore" e nè tantomeno "formatore", bensì "informatore" nel senso che cercavo di trasmettere ad altri le mie conoscenze ferroviarie, un compendio di "pratica e grammatica" acquisito nel tempo.
Ma torniamo in tema. Non è affatto vero che il DCO ti impone di controllare i deviatoi ogni volta che ti muovi con segnale a via impedita. Può anche darti la prescrizione n.5 anzichè la n.6 del Mod.M.40 Telec (Bca). Come non è sempre vero che il DCO NON riesce a vedere se i deviatoi sono disposti correttamente. E qui torna in ballo il BLOCCAMENTO DEL PUNTO DI ORIGINE.
Forse quella fase non l'abbiamo "sviscerata" bene. O forse la differenziazione tra i due tipi di ACEI ci ha portati un poco "fuori fase". Ci riprovo a chiarire il concetto.
Se si BLOCCA il punto d'origine significa che l'apparato ha eseguito ben buona parte la predisposizione dell'itinerario comandato. Non solo. Ha BLOCCATO, nella posizione voluta, gli enti situati sul percorso. Negli acei semplificati, se gli scambi si sono manovrati ed abbiamo il relativo controllo e risulta normale il dispositvo di manovra a mano deviatoi, abbiamo il BLOCCAMENTO DEL PUNTO DI ORGINE. Questo sgnifica che il PERCORSO E' REGOLARE E BLOCCATO. Il DCO, provvede a fare il doppio ricontrollo e se gli risulta, per tutte e due le volte, il bloccamento del punto origine non ti chiederà di controllare gli scambi ma solo di percorrere l'itinerario interessato con marcia a vista non superando i 30 km/h. E ti sembra poco ? Tu non devi fare la battuta di arresto (scendere, controllare la posizione degli scambi e farne eventualmente la manovra a mano).
E' naturale poi che, non aprendosi il segnale, ti darà tutte le altre prescrizioni relative ai Pl, PLA e Blocco Bca.
Mi pare comprensibile la tua voglia di sapere, ma alla fine della fiera, l'onere di scegliere se dare la prescrizione 5 o 6 è di esclusiva competenza del DCO. Lasciamole a lui quelle rogne. E non credere che se il DCO ti chiede la battuta d'arresto lo fa solo per "scaricare" su di te responsabilità prettamente sue. Ben sapendo che il ritardo di una battuta d'arresto non è mai quantificabile a priori . Ti dirò di più. Le scatole nere (quelle del Posto Centrale e quelle dei Posti Periferici) registrano TUTTO e quindi anche l'avvenuto o meno BLOCCAMENTO del punto di origine in quel momento e per quell'itinerario. Tieni inoltre presente che se il DCO ti ha dato la battuta di arresto quando non doveva, il relativo ritardo maturato fa carico solo a lui e non ai Tecnici Manutentori degli Impianti Elettrici. Ed a pagare salate multe sarà solo e soltanto il DCO...per comportamento troppo cautelativo e non necessario.
Ritornando a quel macchinsta zen ... c'erano anche macchinisti che erano contenti ad essere considerati a volte...somari portati per la cavezza ... dai segnali e dai chi li apriva e chiudeva.