Uhuh Art. 18 e 19 RCT, sempre un piacere
Negli anni '70 per evitare di utilizzare due persone (DM + deviatore) quando c'era un interruzione qualcuno spese qualche soldino e adeguò la normativa dopo averli spesi.
Il tutto per poter lasciare il DM da solo anche in caso di Art. 18 e 19.
Primo fra tutti: per evitare l'esposizione del segnale di arresto oltre l'ultimo scambio estremo si adoperava l'azionamento del tasto ChX che evitava la formazione di itinerari di partenza verso il punto interrotto (tale azionamento va comunque annotato su M125a).
Per gli arrivi dall'illegale: per evitare di andare a prendere il treno con segnali a mano (Art. 49 RS) si installava un segnale di avanzamento applicato su apposito stante e installato in precedenza del primo deviatoio di stazione.
In più c'erano altre condizioni che ora non ricordo (a trovare quella disposizione...).
Per il resto d'accordo con E645 063 riguardo la disquisizione illegale - corretto tracciato/deviata.
Tra l'altro ogni località presente sul binario illegale deve essere presenziata (AI o DM), se non sbaglio
Ora, Macaco tempo fa parlò che ai tempi raccomandavano ai DM, durante Art. 19, di dispacciarsi su M100 di non prescrivere fermata in precedenza del primo deviatoio (indi congelare l'itinerario di arrivo). I motivi erano vari e anche logici (importante l'occupazione cdb di immobilizzazione del primo deviatoio con conseguente impossibilità di manovra dello stesso).
Ma io chiedo: se la stazione che riceve un treno dal binario illegale aveva come primo ente un'intersezione, o alla meglio (o peggio) un PL......come ci si comportava? Norme locali disciplinate dal CRTM, dalle Unità periferiche?